Cinque consigli per risparmiare sulla spesa


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In tempi di inflazione, con il costo della vita alle stelle, risparmiare sembra essere diventato un miraggio. Persino una semplice spesa al supermercato può rappresentare, per un numero sempre maggiore di persone, motivo di stress e preoccupazione.

A volte però, basta davvero poco per spendere meno, senza grandi rinunce e senza apportare cambiamenti drastici al proprio stile di vita.

Ecco, quindi, qualche consiglio per ridurre l’impatto della spesa sul portafoglio, senza rinunciare alla qualità.

 

  • I prodotti “di marca” non sono per forza i migliori

I grandi marchi, quelli conosciuti e maggiormente pubblicizzati, tendono a costare di più, spesso proprio a causa dell’investimento in pubblicità, e non sono necessariamente i migliori sul mercato.

Anzi, secondo indagini recenti, gli acquisti più convenienti e di migliore qualità, riguardano la merce con il marchio del distributore. 

 

  • Attenzione agli sconti!

Le promozioni su determinati prodotti possono contribuire al risparmio, ma solo se si usa il buon senso.  Una strategia di marketing tra le più diffuse è, infatti, quella di utilizzare le offerte speciali per spingere i consumatori ad acquisti non necessari.

Quindi, va bene fare scorta dei prodotti preferiti quando sono in promozione (soprattutto se non deperibili), ma evitate di comprare prodotti che probabilmente non userete, solo perché in offerta.

 

  • Consideriamo il prezzo al chilo o al litro

Per ogni articolo in vendita sullo scaffale è, in genere, chiaramente indicato il prezzo della confezione. Non sempre però compare anche il prezzo al chilo o al litro.
Questo può rendere complicata la valutazione di un reale risparmio rispetto a prodotti simili, ma di marchi e dimensioni differenti: il prezzo al chilo o al litro è infatti l’unico indicatore che consente un paragone reale.

 

  • Sì ai prodotti di stagione

Acquistare prodotti di stagione aiuta a risparmiare e a ridurre l’impatto ambientale della nostra spesa Andare al mercato dai contadini aiuta a farlo e consente una migliore distribuzione del valore economico saltando costose intermediazioni. Frutta e verdura seguono una stagionalità dettata dai cicli naturali: comprando i prodotti giusti al momento giusto spendiamo meno e mangiamo più sano.  

 

  • Fare una sola spesa settimanale (spesso) conviene

Meno visite al supermercato, meno possibilità di cadere in tentazione: può sembrare banale, ma fare la spesa settimanalmente può essere un buon metodo per risparmiare. Se a questo aggiungiamo la buona abitudine di compilare un elenco dei prodotti di cui abbiamo bisogno, la famosa lista della spesa, il risparmio è garantito. Un’altra abitudine utile è quella di evitare di andare a fare la spesa alimentare quando abbiamo fame. La fame è una cattiva consigliera e potremmo comprare solo cose di immediata soddisfazione, o preconfezionate, tralasciando i prodotti che ci consentono di avere un’alimentazione equilibrata.

 

La consapevolezza finanziaria rappresenta uno strumento potentissimo soprattutto per chi, trovandosi in difficoltà economica, ha maggior necessità di imparare a gestire il denaro in modo responsabile.
Il Museo del Risparmio mette a disposizione dei visitatori un percorso che può essere seguito in autonomia e, inoltre, organizza tutto l’anno attività dedicate a target di ogni età per rendere l’educazione finanziaria davvero alla portata di tutti.
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2 maggio 2024

 

 

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