Acquisti compulsivi: 5 consigli per evitarli


acquisti compulsivi

 

Resistere agli acquisti compulsivi per alcuni può rappresentare una vera e propria sfida.

Comprare oggetti inutili o superflui, spendendo magari più del dovuto, è un comportamento diffuso che, se reiterato nel tempo, rende complesso risparmiare e gestire i propri soldi in modo efficace.

 

Da dove nasce questo comportamento auto sabotante?

Come la psicologia comportamentale insegna, spesso le nostre scelte di acquisto sono dettate da impulsi irrazionali, emozioni e bias cognitivi, “trappole mentali” che ci mostrano una versione falsata della realtà.

Abbiamo parlato dell’argomento nell’episodio 7 del podcast “Mica solo parole” con l’economista Luciano Canova.

Fortunatamente esistono strategie pratiche per mantenere un adeguato controllo sulle proprie finanze.

 

Ecco 5 consigli per gestire le spese e il rapporto con lo shopping in modo più consapevole.

 

  1. Domandati se quello che stai per comprare ti serve realmente

 Come abbiamo visto, i comportamenti di acquisto sono spesso dettati da spinte emotive che vengono studiate dai professionisti del marketing per spingere il potenziale cliente a spendere quanto più possibile, sia nei punti vendita fisici sia online.

Per difendersi da meccanismi del genere e non cadere in tentazione può essere utile porsi qualche semplice domanda.

  • Posso farne a meno?
  • Possiedo già qualcosa di simile?
  • Lo userò davvero e per quanto tempo?

Questo ci permette di mantenere il focus sulle nostre necessità, arginando l’impulso a spendere.

  

  1. Prendi nota di ciò che spendi

Da dopo il Covid tutti usiamo più facilmente i sistemi di pagamento elettronico. Di solito, se si tratta di piccole spese cerchiamo di pagare con denaro contante. Il gesto di estrarre i soldi per consegnarli a qualcun altro lo ricordiamo con maggiore chiarezza, anche perché vediamo ridursi i soldi a disposizione nel portafogli. Quando usiamo la carta, invece, siamo propensi a spendere più di quanto preventivato perché non abbiamo la percezione immediata del denaro speso.

In generale, ciò che conta è prendere nota di ciò che si è speso attraverso un’app o un quaderno dei conti. Farlo con regolarità aiuterà a comprendere in tempo come correggere i propri comportamenti se questi non sono compatibili con il vincolo di bilancio personale.

 

  1. Prenditi un po’ di tempo per decidere

Sforzati di non agire d’impulso davanti a una tentazione d’acquisto.

La soluzione ottimale sarebbe quella di rimandare l’acquisto all’indomani, ma prova almeno ad aspettare qualche ora per valutare se, col passare del tempo e a mente più lucida, continui a ritenere indispensabile quella spesa.

Così diminuiscono notevolmente le possibilità di fare scelte azzardate e comprare qualcosa di inutile o che non si desidera davvero.

 

  1. Focalizzati sulle tue emozioni e sui tuoi bisogni

Quando si fanno acquisti è importante restare connessi con le proprie emozioni: in questo modo diventa più semplice mantenere il controllo della situazione ed evitare di spendere soldi inutilmente.

Può essere una buona norma cercare di evitare lo shopping quando ci si sente eccessivamente stanchi, tristi, stressati o euforici: le emozioni forti, infatti, abbassano la nostra capacità di ragionare lucidamente e fare scelte ponderate.

Seguendo la stessa logica, gli esperti consigliano di non andare a fare la spesa quando si è affamati: in una situazione del genere, il buon senso rischia di venire affossato dalla spinta del momento e siamo portati a comprare più di quanto realmente serva.

Puoi anche provare a puntare l’attenzione sulle cose che possiedi già piuttosto che su quelle che desideri acquistare. Essere grati per ciò che si ha può aiutarti a dare valore a ciò che già ti appartiene, placando l’impulso all’acquisto di nuovi oggetti come strumento di compensazione alla nostra frustrazione.

 

  1. Lavora sulla tua educazione finanziaria

Più si diventa consapevoli dello stato delle proprie finanze e si inizia a governare bene il denaro, più diventa naturale non esagerare con le spese.

Per questo l’educazione finanziaria è fondamentale e può migliorare profondamente il nostro rapporto con il portafoglio.

 

Il Museo del Risparmio organizza tantissime attività, workshop ed eventi, proprio con l’obiettivo di diffondere informazioni utili alla gestione delle finanze personali.

Per saperne di più vieni a trovarci, visita il nostro sito e informati sul nostro blog.

 

 

31 gennaio 2024

 

 

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