Sicurezza informatica e scuola: il binomio ideale
Pc, smartphone, tablet e dispositivi elettronici: da diversi anni bambine e bambini sono immersi in un mondo sempre più digitale. Sapere come funzionano, come cogliere i vantaggi e come proteggersi per evitare di incappare in truffe online o reati digitali è sempre più importante.
Complice anche la pandemia, tutti noi abbiamo dovuto trasferire alcune delle nostre attività dalla vita reale a quella digitale. Anche gli studenti e le studentesse di ogni ordine e grado.
È diventato, quindi, sempre più urgente per le scuole investire sulla conoscenza della sicurezza informatica, affinché anche i nativi digitali siano al corrente di tutte le tecniche per navigare sul web in sicurezza ed evitare di cadere nelle trappole.
Perché diffondere la sicurezza informatica a scuola
La sicurezza informatica è diventata una competenza fondamentale per la vita quotidiana di ogni cittadino in un mondo sempre più digitale. Tuttavia, molti studenti non sono adeguatamente preparati a fronteggiare i rischi informatici e a proteggere la loro privacy online. Ecco perché è così importante diffondere la sicurezza informatica nelle scuole.
Trasmettere i concetti base e sensibilizzare studentesse e studenti in merito alla sicurezza informatica è un compito che la scuola può svolgere non solo per aiutare i ragazzi a proteggere sé stessi, ma anche per tutelare le loro famiglie, i loro amici e l’intera comunità. Coloro che avranno la possibilità di ricevere un’educazione adeguata saranno in grado di riconoscere ed evitare rischi come ad esempio:
- phishing
- malware
- diffusione incontrollata dei propri dati personali
Incentivare la cybersecurity tra i bambini: i motivi per farlo
- Utilizzare in modo sicuro la tecnologia aiuterà bambini e ragazzi a diventare consumatori consapevoli in grado di utilizzare i dispositivi digitali in modo responsabile.
- Diffondere la cybersecurity tra i bambini è importante anche per prepararli al futuro e perché sono i migliori ambasciatori all’interno delle loro famiglie. Tra l’altro, con l’aumento della digitalizzazione in molti settori, le competenze in materia di sicurezza informatica sono sempre più richieste nel mondo del lavoro. Gli studenti più grandi con una conoscenza più approfondita in materia di cybersecurity, che approfondiranno la conoscenza in un percorso di studi adeguato, avranno maggiori possibilità di accedere a carriere in ambito informatico e tecnologico.
- Inoltre, portare la sicurezza informatica nella scuola contribuisce alla creazione della cittadinanza attiva. Quando gli studenti condividono le loro conoscenze con amici e familiari, possono aiutare a diffondere una cultura di sicurezza informatica e a sensibilizzare sull’importanza della protezione dei dati personali e sull’uso dei devices.
Gli eventi del Museo del Risparmio sulla sicurezza informatica
Alla luce delle numerose attività che bambine e bambini svolgono online, dagli acquisti all’uso di videogames online, dalla creazione di profili social alle ricerche sul web, la sicurezza informatica è un tema sempre importante del bagaglio educativo che la scuola può fornire a tutti gli studenti, senza distinzione.
Da sempre impegnato a diffondere principi e comportamenti utili alla gestione del denaro personale e a favorire comportamenti sostenibili, il Museo del Risparmio ha deciso di affrontare il tema della protezione dai rischi digitali e della sicurezza online con una serie di attività educative, sia in presenza che online.
Incontri come Drizza le antenne e Digital smart, rivolti sia alle scuole secondarie di I grado che di II grado, hanno l’obiettivo di trasmettere ad alunne e alunni le basi della sicurezza informatica attraverso laboratori, giochi interattivi e attività divertenti. Gli studenti metteranno alla prova le loro conoscenze e abilità nel creare password sicure, proteggere i profili social, valutare l’affidabilità di un sito o di un motore di ricerca e difendersi dai virus informatici e dalle truffe online più diffuse.
26 aprile 2023
tag: Sicurezza informatica e scuola