FIERIDA 2018: UNA VETRINA NAZIONALE PER RACCONTARE ESPERIENZE SU SCENARI DELL’APPRENDIMENTO DEGLI ADULTI
Torino, 22 maggio 2018 Comunicato Stampa – fierIDA, l’evento ideato e organizzato dal CPIA metropolitano di Bologna, capofila della Rete Italiana Istruzione degli Adulti (RIDAP) si svolgerà a Torino dal 24 al 26 maggio 2018 presso il Campus Luigi Einaudi (Lungo Dora Siena 100).
fierIDA 2018 è una vetrina nazionale in cui raccontare esperienze e riflettere sui molteplici scenari dell’apprendimento degli adulti. Nel corso dei tre giorni di attività si svolgeranno 5 tavole rotonde plenarie e 30 workshop formativi curati direttamente dai Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA).
fierIDA 2018 rappresenta una grande occasione per condividere e valorizzare quanto finora realizzato sul nuovo sistema di istruzione degli adulti; l’occasione per un confronto su un sistema che, in pochi anni, è riuscito a svilupparsi e a consolidarsi, diventando uno spazio di riferimento istituzionale e permanente per un’utenza adulta che sempre di più necessita di conseguire titoli di studio più elevati e competenze di base più solide e aggiornate.
Secondo il Rapporto OCSE “Strategia per le competenze” sull’Italia, nel nostro Paese oltre 13 milioni di adulti hanno competenze di basso livello. Si tratta in gran parte, di lavoratori più anziani e immigrati, concentrati nelle imprese più piccole e nei settori meno progrediti delle regioni più povere. Il 39% di chi ha un’età compresa tra 25 e 65 anni possiede un basso livello di competenze, sia di lettura sia di matematica, ma solo il 14% partecipa alla formazione per gli adulti.
I risultati sono positivi: cresce infatti la quota di adulti iscritti ai CPIA; i patti formativi siglati nel 2016/17 sono stati oltre 230.000 (nel 2015/16 erano stati 182.863); sono 128 i CPIA attivi in Italia con 1800 punti di erogazione che ne costituiscono le relative reti territoriali. Una scuola – quella dei CPIA – che è strategica per la coesione sociale e lo sviluppo economico del Paese.
fierIDA 2018 nasce grazie alla collaborazione di MIUR, USR per il Piemonte, Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo, Università di Torino e Museo del Risparmio.
La seconda edizione 2018, che ha come focus Adulti al centro dell’Istruzione, si articola intorno a 5 nuclei tematici:
- Quale istruzione e quale lavoro. Gli scenari futuri della formazione in età adulta
- Le TIC sfidano la didattica. Le nuove tecnologie nell’insegnamento/apprendimento
- La dimensione europea dell’Istruzione degli Adulti
- L’educazione finanziaria. Scegliere consapevolmente
- Alfabeti, culture e istruzione in carcere
Il programma richiama alcuni dei temi affrontati nel corso della Conferenza programmatica sull’apprendimento permanente, organizzata dal MIUR il 24 gennaio 2018, durante la quale è stato presentato il Piano Nazionale di Garanzia delle competenze della popolazione adulta e le cinque azioni del Ministero per il rilancio del tema delle competenze della popolazione adulta.
Accanto ai relatori istituzionali (MIUR, INDIRE, INVALSI, USR per il Piemonte, Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo, Museo del Risparmio, Banca d’Italia, Agenzia EPALE/Erasmus+), interverranno esperti di fama, provenienti da MIT di Boston, Università di Torino, Università Statale di Milano, CNR di Genova, ecc.
La partecipazione è gratuita. Programma e modalità di registrazione al seguente sito: www.ridap.eu
Ufficio stampa: Daniela Giuffrida │ daniela.giuffrida@fondazionescuola.it │ 338 7064585
Ludovico Albert, Presidente Fondazione per la Scuola Compagnia di San Paolo
“Serve un impegno concreto da parte delle istituzioni per potenziare il sistema dell’Istruzione degli Adulti e le reti territoriali dell’apprendimento permanente. Abbiamo avviato sui giovani migranti stranieri un progetto che si integra a quello dei CPIA fornendo ai giovani stranieri le competenze fondamentali per un percorso di accoglienza e inclusione sociale a 360 gradi, che rafforza il senso di appartenenza e il diritto di cittadinanza alla comunità.”
Marcello Bogetti, Direttore LabNET – SAA School of Management dell’Università di Torino
“Cambiano il lavoro e le competenze richieste, nuovi alfabeti si rendono necessari nell’era della digitalizzazione, vecchie e nuove diseguaglianze si accumulano. La sfida della formazione permanente degli adulti richiede risposte innovative, a cui il sistema educativo nella sua componente dedicata a questo target deve saper rispondere.”
Fabrizio Manca, Direttore Generale Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte
“Con il DPR 263 del 2012 i CPIA sono diventati autonomie scolastiche e luoghi istituzionali di accoglienza, integrazione e apprendimento permanente. È necessario, quindi, che per sostenerli si sviluppi sempre più una sinergia tra gli Enti preposti all’istruzione degli adulti sul territorio, in un’ottica di integrazione dei servizi, in modo che i CPIA possano diventare veri e propri centri di ricerca e sperimentazione, in cui si favoriscano il riavvicinamento e il completamento del ciclo di studi, l’aggiornamento delle competenze professionali. fierIDA va proprio in questa direzione, mettendo gli Adulti al centro dell’Istruzione e dell’apprendimento permanente.”
Giovanna Paladino, Direttore Museo del Risparmio
“Sensibilizzare gli adulti su una consapevole gestione del denaro è da sempre una delle priorità del Museo del Risparmio. Numerose sono state in questi anni le iniziative dedicate al pubblico adulto per stimolare la riflessione e il dibattito su temi economici di particolare attualità, con proposte specifiche per il pubblico femminile, per le famiglie e per la terza età. Nella stessa scia si colloca il protocollo sottoscritto con la Rete Nazionale dei CPIA nel 2017. Le prime evidenze del progetto Welcom-ED saranno presentate nel corso dell’evento fierIDA e inclusione sociale a 360 gradi, che rafforza il senso di appartenenza e il diritto di cittadinanza alla comunità.”
Emilio Porcaro, Presidente Rete Italiana Istruzione degli Adulti (RIDAP)
“Oltre 30 CPIA interverranno in sessioni workshop per presentare progetti particolarmente significativi e innovativi sui temi dell’alfabetizzazione, dell’educazione finanziaria, delle nuove tecnologie per la didattica, dell’istruzione in carcere, della progettazione europea, dell’apprendimento permanente e delle attività di ricerca, sperimentazione e sviluppo.”