
Comprare online è diventato semplice, velocissimo, quasi automatico. Un tocco sullo schermo e l’acquisto è fatto.
Questa comodità ha trasformato il nostro modo di gestire il denaro molto più di quanto crediamo.
La finanza quotidiana digitale, fatta di app, notifiche, pagamenti invisibili e caroselli di prodotti personalizzati, influenza in maniera predominante le nostre decisioni economiche.
Algoritmi che prevedono i nostri gusti
Gli algoritmi delle piattaforme analizzano migliaia di segnali: ciò che guardiamo, quanto ci fermiamo su un’immagine, cosa lasciamo nel carrello, perfino l’ora in cui navighiamo.
Uno studio di MDPI (sigla che sta per Multidisciplinary Digital Publishing Institute), descrive come i sistemi di raccomandazione basati su intelligenza artificiale (AI) utilizzino dati su comportamento di navigazione, storico degli acquisti e interazioni per generare suggerimenti personalizzati.
Questa personalizzazione può farci percepire l’offerta come più urgente, necessaria o particolarmente conveniente… anche quando non lo è.
Social media: da piattaforme di condivisione a centri commerciali digitali
Instagram, TikTok e YouTube sono diventati i veri motori degli acquisti.
Il rapporto dell’Osservatorio Non Food GS1 Italy 2024 (qui) mostra che il 48 % degli italiani compra abbigliamento visto sui social, e che molti acquisti “non food” sono legati a ciò che hanno visto su piattaforme come Instagram, Facebook e TikTok.
I meccanismi che rendono i social così potenti sono tre:
- Immediatezza: lo stimolo è emotivo, istantaneo
- Prova sociale: se molti lo acquistano, deve essere valido
- Influencer marketing integrato: contenuti che sembrano “naturali” sono PR vere e proprie
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha più volte segnalato che i creator devono rendere riconoscibile la pubblicità, ma nella pratica molti contenuti restano ambigui, fondendo vita reale e promozione commerciale.
App di shopping: design che incoraggia l’acquisto
Il design comportamentale nelle app e il modo in cui un’interfaccia è costruita può aumentare fino al 300% la probabilità di un acquisto impulsivo.
Tra gli elementi più incisivi:
- One-click purchase
- Carrelli che non scadono mai
- Wishlist trasformate in notifica (“Sta finendo!”)
- Punti, badge e gamification
- Pagamenti già salvati
Invisible Payment: quando il pagamento sfugge al nostro sguardo
La psicologia comportamentale ha dimostrato che pagare con il contante genera più “dolore da pagamento” rispetto alle transazioni digitali.
Infatti, il livello di trasparenza del metodo di pagamento (quanto ”vediamo” il denaro che esce) influisce fortemente sul controllo della spesa: minore trasparenza, maggiore rischio di spendere troppo.
Più il pagamento è automatico, meno percepiamo l’impatto economico.
Le app, eliminando passaggi come inserire la carta o confermare ogni azione, indeboliscono la percezione della spesa e aumentano il rischio di acquisti d’impulso.
Buy Now Pay Later: più libertà, più rischi
I servizi BNPL (Buy Now Pay Later) stanno esplodendo.
Secondo lo European Banking Authority (EBA) Report 2024, gli utenti BNPL in Europa superano i 50 milioni e sono in maggioranza under 30.
Il problema?
Il pagamento è rinviato, quindi psicologicamente “meno pesante”.
Ma:
- può portare a sovraindebitamento
- frammenta la percezione della spesa
- induce a comprare più del necessario
Per molti giovani, già esposti ai social e a stimoli continui, questa combinazione può essere rischiosa senza un’adeguata alfabetizzazione finanziaria.
Come difendersi
La soluzione non è eliminare la tecnologia, ma usarla con consapevolezza:
- Pianificare un budget mensile
- Spegnere le notifiche di sconto e promo
- Usare “periodi di raffreddamento”: attendere 24 ore prima di confermare un ordine
- Distinguere contenuti organici da sponsorizzazioni
- Monitorare le spese con app dedicate al risparmio
Essere consumatori digitali significa saper navigare in un sistema progettato per catturare la nostra attenzione, e spesso anche il nostro portafoglio, senza farci soggiogare.
Il “compra con un click” ha rivoluzionato il modo di gestire il denaro e offre comodità e rapidità. Tuttavia, richiede una solida educazione finanziaria e digitale: capire come funzionano algoritmi, design e dinamiche psicologiche e imparare a gestire consapevolmente il nostro denaro è fondamentale per non perdere il controllo delle nostre spese.
Per approfondire questi temi, visitare il sito www.museodelrisparmio.it e seguire le attività online o in presenza del Museo del Risparmio è un ottimo punto di partenza.
3 dicembre 2025
tag: compra con un click
