
Si parla sempre più spesso di finanza sostenibile, ma cos’è davvero e perché è così importante per il nostro futuro economico? La finanza sostenibile non riguarda solo gli investimenti, ma l’intero sistema finanziario: imprese, banche, risparmiatori. L’obiettivo è generare valore duraturo, integrando sostenibilità ambientale, sociale e di governance.
Infatti, il termine “finanza sostenibile” si riferisce a tutte le attività che mirano a creare valore nel tempo, che tengono conto non solo dei rendimenti economici, ma anche degli effetti sul pianeta e sulle comunità. Le radici del concetto affondano nel XVII secolo, quando alcuni gruppi religiosi, per esempio i Metodisti, escludevano dai loro investimenti attività considerate non etiche, come il commercio di armi o tabacco.
Con il tempo, queste pratiche si sono evolute nei cosiddetti investimenti sostenibili e responsabili (SRI – Sustainable and Responsible Investment), che si basano su tre pilastri fondamentali:
- generare un rendimento per l’investitore;
- mantenere una prospettiva di medio-lungo periodo;
- integrare i criteri ESG nella selezione dei titoli.
A questi si affianca l’impact investing, ovvero quel tipo di investimenti che, oltre a garantire una performance economica, puntano a produrre un impatto sociale e ambientale positivo, misurabile secondo i parametri degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’Agenda 2030.
Cosa sono i criteri ESG
Alla base della finanza sostenibile ci sono i criteri ESG, acronimo che sta per Environmental (ambientale), Social (sociale) e Governance (governo societario). Questi tre ambiti rappresentano gli indicatori con cui si valuta se un’azienda è sostenibile o meno, andando oltre i semplici numeri di bilancio.
- I criteri ambientali analizzano aspetti come le emissioni di CO₂, l’uso delle risorse naturali, l’impatto sulla biodiversità o l’efficienza energetica;
- I criteri sociali riguardano il rispetto dei diritti umani e dei lavoratori, la parità di genere, le condizioni di lavoro lungo tutta la filiera;
- La governance valuta la trasparenza nella gestione aziendale, la presenza di politiche etiche, la composizione del consiglio di amministrazione e l’assenza di pratiche corruttive.
I protagonisti della transizione sostenibile
La transizione verso una finanza sostenibile coinvolge tutti gli attori del sistema economico, nessuno escluso.
Se per le grandi aziende si tratta spesso di rispondere a obblighi normativi e reputazionali, per le PMI può essere una scelta strategica per accedere a nuove opportunità di mercato e finanziamento. Anche i cittadini hanno un ruolo decisivo. Comprendere cosa è la finanza sostenibile e come applicarla nella gestione dei propri risparmi li rende protagonisti attivi della transizione, capaci di orientare il capitale verso scelte di valore.
Il ruolo della cultura finanziaria e della formazione
C’è ancora molta strada da fare per rendere i concetti di finanza sostenibile comprensibili e accessibili a tutti. Per questo è fondamentale investire in educazione finanziaria, a partire dai più giovani. Capire come e dove investire i propri soldi significa acquisire consapevolezza, esercitare il proprio potere economico e contribuire a un futuro più equo.
Il Museo del Risparmio è da sempre impegnato a diffondere una cultura economico-finanziaria basata su responsabilità, sostenibilità e cittadinanza attiva. Attraverso percorsi, laboratori e contenuti divulgativi, aiuta adulti e ragazzi a sviluppare una visione consapevole del risparmio e dell’investimento.
In particolare, proprio al tema della sostenibilità è dedicato il programma S.A.V.E. (Sostenibilità, Azione, Viaggio, Esperienza), che il Museo ha creato con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti di ogni ordine e grado sui temi dell’economia circolare, dell’uso consapevole del denaro e dell’inclusione sociale, al fine di aiutarli a diventare cittadini attivi, capaci di costruire un domani migliore per tutti.
La finanza sostenibile è oggi una leva concreta per trasformare l’economia, affrontare le crisi ambientali e promuovere uno sviluppo più equilibrato e inclusivo. Un cambio di mentalità che riguarda tutti: imprese, istituzioni, famiglie, singoli cittadini.
Sul blog del Museo del Risparmio trovi altri approfondimenti su finanza, ambiente e responsabilità economica. Continua a esplorare i nostri contenuti per fare scelte più consapevoli, e non dimenticare di visitare il nostro sito (www.museodelrisparmio.it) per consultare i materiali disponibili e scaricabili gratuitamente.
20 agosto 2025
tag: Finanza sostenibile cos’è